In una gara d'appalto, la dichiarazione precontrattuale è assimilabile alla fattispecie di cui all'art. 1324 c.c. in quanto ha valenza sostanziale di dichiarazione unilaterale pre-negoziale immodificabile.
E' quanto ribadito dal TAR Lazio di Roma con una recentissima sentenza (Sez. III quater, n. 3232 del 27 marzo 2009).
Pertanto l'obbligo di sottoscrizione su ogni foglio non è tanto funzionalmente collegato con la certezza della provenienza dell'offerta come ritiene una certa giurisprudenza (T.A.R. Molise, 22 gennaio 2004, n. 24), quanto piuttosto con la tutela della buona fede e dell'affidamento nella fase pre-negoziale, in quanto costituisce l'indiretta dimostrazione della consapevolezza del concorrente sui singoli elementi che concorrono a formare la propria proposta contrattuale.
In sostanza, secondo i giudici romani, l'onere della sottoscrizione completa dell'offerta è finalizzata ad escludere l'invocabilità successiva sia di un errore-vizio della volontà del concorrente (cioè quello attinente al profilo interno della formazione della determinazione), sia di un errore ostativo (concernente invece il profilo esterno della possibile divergenza tra volontà e sua dichiarazione negoziale).
E ciò a maggior ragione nel caso di gara a prezzi unitari, in cui l'offerta tecnico-economica ha un pregnante rilievo negoziale sia relativamente al tipo di apparecchiatura offerta che relativamente al relativo prezzo, in quanto integra il contenuto necessario della futura obbligazione contrattuale sotto il profilo quantitativo e qualitativo.
A tutto voler concedere, si deve per lo meno apporre la sigla riconoscibile su ciascun foglio, ai sensi dell'art. 51, comma 12, della L. 16 febbraio 1913 n. 89, dato che l'impegno contrattuale deve essere espresso in forme tali da non consentire equivoci circa il suo contenuto, e che tale risultato può essere assicurato solo dalla sigla di ognuno dei fogli sui quali è esposta la relativa proposta (cfr. Tar Cagliari T.A.R. Sardegna Cagliari, sez. I, 09 maggio 2007 , n. 806; idem n. 237 del 17 febbraio 2006). |