Consiglio di Stato: quota di qualificazione, quota di partecipazione all'ATI e quota di esecuzione dei lavori ...


Il Consiglio di Stato con decisione del 21 maggio 2009 n. 3144, ribadendo quanto già affermato più volte dalla giurisprudenza amministrativa (si vedano, in tal senso, C.G.A., n. 116/2006; Cons. Stato, sez. VI, n. 2310/2007; Sez. V, n. 3099/2008; Sez. V, n. 3973/2008), ha asserito che nel nostro ordinamento vige un principio di effettiva corrispondenza tra quota di qualificazione, quota di partecipazione all'ATI e quota di esecuzione dei lavori.

 

Da tale principio discende che nell'ipotesi di A.T.I. verticale, è l'impresa che assume il compito di eseguire i lavorazioni scorporabili che deve possedere, per intero, la qualifica richiesta a tal fine dal bando di gara.

 

Diversamente, si ammetterebbe la possibilità che i lavori possano essere svolti da una impresa sfornita della qualificazione richiesta