Consiglio di Stato: contraddittorio e offerta anomala


Sulla base del diritto comunitario, ora definitivamente acquisito dall'ordinamento nazionale, l'anomalia dell'offerta impone una fase di contraddittorio con l'impresa. Non v'è pertanto dubbio che una esclusione dalla gara sulla sola base dell'anomalia dell'offerta non sottoposta a verifica in alcun modo e senza che il concorrente abbia modo di presentare le proprie giustificazioni si ponga in evidente contrasto con le indicazioni sopra richiamate.

 

Il giudizio in ordine al difetto di adeguata giustificazione dell'anomalia dell'offerta rappresenta esplicazione paradigmatica di discrezionalità tecnica non suscettibile di sindacato giurisdizionale, ove non affetto da deficienze istruttorie, errori fattuali o incongruenze logico-motivazionali (Consiglio di Stato sez. V 18 settembre 2009 n. 5589).