TAR Lazio: Avvalimento. La cauzione provvisoria non deve coprire l'impresa ausiliaria


Deve escludersi che ricorra l'esigenza di estensione della cauzione provvisoria anche alle imprese ausiliarie, delle quali taluna abbia manifestato l'intendimento di avvalersi al fine di integrare i requisiti di qualificazione necessari per la partecipazione alla procedura di selezione.

 

E' quanto affermato dal TAR Lazio (Roma sez. I 3 dicembre 2009 n. 12455), secondo il quale se è vero che l'art. 49, comma 2, lett. d) del D.Lgs. n. 163/2006 prevede unicamente che il concorrente alleghi un contratto con il quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti di quest'ultimo a fornire i requisiti ed a mettere a disposizione le risorse necessarie, viene allora in considerazione - ai fini della corretta configurazione della fattispecie - unicamente l'esigenza che la Stazione appaltante sia posta in condizione di acquisire piena certezza in ordine alla disponibilità dei requisiti tecnici e organizzativi ed economico-finanziari apportati al concorrente mediante l'avvalimento.