Consiglio di Stato: i plichi possono essere sempre consegnati a mani


Si segnala una pronuncia dei giudici di Palazzo Spada in tema di modalità di consegna dei plichi relativamente ad una procedura di gara.

 

Rammentano, in particolare, i giudici che la regola generale della presentazione diretta dell'offerta costituisce principio di libertà che non può essere derogata dal bando di gara, in quanto espressione dell'esigenza di rendere immuni i concorrenti dal rischio del mancato rispetto di formalità che non sono nella loro disponibilità (cfr. Consiglio Stato, sez. VI, 26 settembre 2003 , n. 5504).

 

Pertanto, la clausola del bando che prescrive la presentazione attraverso la posta o a mezzo dei servizi privati di recapito postale, ma non vieta espressamente la consegna diretta dell'offerta deve essere intesa come indicativa della possibilità di tale consegna (Consiglio di Stato sez. VI 11 maggio 2010 n. 2835).