E’ insufficiente la dichiarazione resa dal rappresentante legale del concorrente riguardante gli amministratori cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, che reca la seguente puntualizzazione: “per quanto a propria conoscenza”.
E’ quanto asserito dal TAR Lazio (Roma sez. III quater 27 aprile 2011 n. 3620), il quale aderisce all’indirizzo giurisprudenziale (Cons. Stato, Sez. V, 26 gennaio 2009, n. 375) che afferma la assoluta inadeguatezza della dichiarazione sostitutiva prodotta ex d.P.R. n. 445 del 2000 relativa agli amministratori e direttori tecnici cessati dalla carica in ragione della puntualizzazione sopra riportata, che rende del tutto priva di valore e tanquam non esset la dichiarazione rilasciata.
L’inciso riportato nella dichiarazione sostitutiva, infatti, si pone in contrasto con le norme in materia di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà di cui al d.P.R. 28.12.2000, n. 445, poiché manca una vera e propria assunzione di responsabilità insita invece in tale tipo di dichiarazione ed alla base dell’affidamento che è chiamata a riporvi l’Amministrazione. |