Consiglio di Stato: plichi “sotto chiave” senza obbligo di verbalizzazione…


Il Consiglio di Stato (sez. V 22 febbraio 2011 n. 1094) conferma un noto principio giurisprudenziale in materia di conservazione plichi e verbali di gara.

 

Osservano i giudici di Palazzo Spada che la mancata, dettagliata indicazione nei verbali di gara delle specifiche modalità di custodia dei plichi e degli strumenti utilizzati per garantire la segretezza delle offerte non costituisce di per sé motivo di illegittimità del verbale e della complessiva attività posta in essere dalla commissione di gara, dovendo invece aversi riguardo al fatto che, in concreto, non si sia verificata l'alterazione della documentazione (cfr. Consiglio di Stato, sezione IV, 5 ottobre 2005, n. 5360; sez. V, 20 settembre 2001, n. 4973, sez. V, 10 maggio 2005, n. 2342 e sezione V, 25 luglio 2006, n. 4657).