Adunanza Plenaria: le buste tecniche vanno aperte in seduta pubblica


Il Consiglio di Stato in Adunanza plenaria (28 luglio 2011 n. 13) ha definitivamente sciolto il dubbio circa l’obbligo di apertura delle buste contenenti l’offerta tecnica in seduta pubblica. Si legge nella pronuncia che la "verifica della integrità dei plichi" non esaurisce la sua funzione nella constatazione che gli stessi non hanno subito manomissioni o alterazioni, ma è destinata a garantire che il materiale documentario trovi correttamente ingresso nella procedura di gara, giacché la pubblicità delle sedute risponde all'esigenza di tutela non solo della  parità di trattamento dei concorrenti, ai quali deve essere permesso  di effettuare gli opportuni riscontri sulla regolarità formale degli  atti prodotti e di avere così la garanzia che non siano  successivamente intervenute indebite alterazioni, ma anche  dell'interesse pubblico alla trasparenza ed all'imparzialità  dell'azione amministrativa, le cui conseguenze negative sono  difficilmente apprezzabili ex post una volta rotti i sigilli ed aperti  i plichi, in mancanza di un riscontro immediato (Cons. Stato, sez. V,  17 settembre 2010, n. 6939; 10 novembre 2010, n. 8006; 4 marzo 2008,  n. 901; sez. VI, 22 aprile 2008, n. 1856; sez. V, 3 dicembre 2008, n.  5943; sez. IV, 11 ottobre 2007, n. 5354; sez. V, 18 marzo 2004, n.  1427).

 

L’Adunanza Plenaria ritiene che la regola affermata dalla  giurisprudenza appena richiamata costituisca corretta interpretazione  dei principi comunitari e di diritto interno sopra ricordati in  materia di trasparenza e di pubblicità nelle gare per i pubblici  appalti e, come tale, meriti di essere confermata e ribadita con  specifico riferimento all’apertura della busta dell’offerta tecnica. 

 

Tale operazione, infatti, come per la documentazione amministrativa e  per l’offerta economica, costituisce passaggio essenziale e  determinante dell’esito della procedura concorsuale, e quindi richiede  di essere presidiata dalle medesime garanzie, a tutela degli interessi  privati e pubblici coinvolti dal procedimento.