È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 265 del 13 novembre, la legge 6 novembre 2012 n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” meglio nota come “legge anticorruzione”.
Diversi i temi di impatto sul mondo delle costruzioni, a partire dalle white list per le imprese al riparo delle infiltrazioni antimafia - per l'entrata in vigore delle occorre attendere il DPCM da emanarsi entro 60 giorni - fino alle incompatibilità per i membri delle commissioni giudicatrici e alla stretta sul ricorso agli arbitrati, d'ora in poi vietati ai magistrati.
In relazione a tale ultimo aspetto, è utile rilevare che le nuove norme determinano la sostituzione del primo comma dell'articolo 241 del Codice e trovano applicazione ai soli arbitrati instaurati dopo l'entrata in vigore della legge, cioè il 28 novembre 2012.
Di sicuro interesse anche la disposizione che prevede l'obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di pubblicazione delle informazioni sulla procedura di scelta del contraente e sui costi delle opere pubbliche anche sulla base di uno schema tipo redatto dall'Autorità.
Per l'operatività bisognerà attendere un decreto da pubblicarsi entro il prossimo 28 aprile.
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