L'accesso agli atti deve essere teleologicamente orientato all'esercizio del diritto di difesa in giudizio, cioè deve essere prodromico alla valutazione circa l'eventuale proposizione di una iniziativa giurisdizionale, e non può risolversi in un atto meramente esplorativo o, peggio, di natura emulativa.
Entro questi limiti, e quando l'accesso presenta siffatte caratteristiche, la tutela della riservatezza commerciale di una ditta deve ritenersi cedevole rispetto alla difesa in giudizio della concorrente, in coerenza con la rilevanza costituzionale del bene protetto (TAR Puglia Lecce sez. II 5 ottobre 2012 n. 1639). |