TAR Puglia: quando il contenuto dell’offerta è “incerto”


Solo le ipotesi di incertezza assoluta sul contenuto dell'offerta possono determinare la sanzione espulsiva da parte della Stazione appaltante.

 

Dette ipotesi si configurano quando il contenuto dell'offerta non può essere ricostruito in alcun modo in sede di gara, ossia quando la volontà del concorrente di gareggiare a determinate condizioni è del tutto irriconoscibile essendosi manifestata con modalità patologiche per la trasparenza e la linearità della gara stessa.

 

Lo afferma il TAR Puglia Lecce (sez. II 3 giugno 2013 n. 1294), secondo il quale quando invece l'offerta economica può essere ricostruita attraverso semplici operazioni di scomputo matematico non può parlarsi a ragione di indeterminatezza o incertezza assoluta nel senso voluto dal legislatore.