Ai sensi dell'articolo 49 del Codice dei contratti, le dichiarazioni di avvalimento ed il relativo contratto hanno natura e funzioni tipiche e, pertanto, non ammettono in linea di principio equipollenti e, tantomeno, di essere sostituiti da un mero progetto tecnico sottoscritto dalla sola impresa ausiliata.
Lo afferma il Consiglio di Stato (sez. V 27 gennaio 2014 n. 412), rilevando come non possa di certo trovare applicazione l’articolo 46, comma 1 bis, del medesimo Codice, atteso che l'omissione integra la violazione dello specifico adempimento imposto direttamente dalla legge, ovvero dal combinato disposto degli articoli 49 del d. lgs. 163/2006 e 88 del d.p.r. 167/ 2010 (Consiglio di Stato sez. V 27 gennaio 2014 n. 412). |