Consiglio di Stato: quando il punteggio è già motivazione


Non è sufficiente la mera attribuzione di punteggio senza ulteriore motivazione da parte della Commissione, in presenza di alcuni criteri, fissati nella lex specialis, che, per la loro genericità, si prestavano ad interpretazioni discrezionali, come ad es. il criterio "ulteriori caratteristiche migliorative" per cui erano assegnabili 8 punti, che la Commissione ha ritenuto di assegnare all'offerta [Alfa], a fronte di zero punti per la stessa voce a [Beta], senza alcuna esplicitazione delle ragioni che hanno condotto a tale decisione e, perciò, con impossibilità di ricostruire l'iter logico seguito (Consiglio di Stato sez. III 20 gennaio 2014 n. 250).