Consiglio di Stato: legittima la richiesta di firma legalizzata della cauzione provvisoria


Si segnala una sentenza del Consiglio di Stato (sez. IV 21 ottobre 2014 n. 5192) in tema di cauzione provvisoria. Secondo i giudici di Palazzo Spada è legittima la clausola della lex specialis che richiede la firma legalizzata della polizza fideiussoria, siccome espressiva di un interesse rilevante e qualificato della amministrazione aggiudicatrice in ordine alla piena affidabilità della cauzione provvisoria quanto alla provenienza da soggetto certo e munito dei poteri rappresentativi (nel senso che "...solo l’autenticazione della sottoscrizione della fideiussione prestata garantisce pienamente l’amministrazione perché determina la piena prova in ordine alla provenienza da chi l’ha sottoscritta, ai sensi degli artt. 2702 e 2703 del codice civile, impedendo il successivo disconoscimento della stessa" vedi Cons. Stato, Sez. III, 19 aprile 2011, n. 2387; quanto alla legittimità dell'esclusione per presentazione di firma digitale non autenticata della polizza fideiussoria cfr. Sez. VI, 6 novembre 2011, n. 3365; infine sulla legittimità delle clausole relative alla legalizzazione della sottoscrizione delle polizze fideiussorie, vedi anche T.A.R. Catania, Sez. I, 11 luglio 2013, n. 2052 e T.A.R. Venezia, Sez. I 25 giugno 2007, n. 2032).