L’A.N.A.C. ha approvato il nuovo regolamento di vigilanza in materia di contratti pubblici (Regolamento 9 dicembre 2014 pubblicato sulla G.U. 29 dicembre 2014 n. 300), espressione della nuova visione della funzione di vigilanza e della nuova organizzazione che ha incardinato la programmazione strategica ed il coordinamento delle funzioni ispettive nelle strutture di Presidenza.
Il regolamento prevede l’adozione, entro il 31 gennaio di ogni anno, di una direttiva programmatica di vigilanza che indichi gli indirizzi generali dell’azione dell’Autorità nel settore degli appalti e dei contratti pubblici e stabilisca un ordine di priorità nella trattazione degli esposti.
E’ altresì introdotta la vigilanza collaborativa, ossia uno strumento innovativo che si sostanzia nella possibilità di attivare, su richiesta dalle stazioni appaltanti, un intervento a carattere prevalentemente preventivo finalizzato non solo a garantire il corretto svolgimento delle operazioni di gara e dell’esecuzione dell’appalto, ma anche ad impedire tentativi di infiltrazione criminale nell’ambito degli appalti.
La vigilanza collaborativa potrà anche essere richiesta nei casi in cui l’autorità giudiziaria proceda per i delitti di cui all’art. 32, comma 1 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90 o in presenza di rilevate situazioni anomale o comunque sintomatiche di condotte illecite. |