TAR Campania: quando il fax non funziona …


La presunzione di conoscenza che consegue all’invio della comunicazione a mezzo fax all’indirizzo corretto, accompagnata dal rapporto di ricezione, non ha natura assoluta. Difatti, può essere fornita la prova contraria che può riguardare proprio la funzionalità dell'apparecchio ricevente e, in tale ipotesi, tale prova deve essere necessariamente fornita da chi afferma la mancata ricezione del messaggio, secondo l’ordinaria regola processualcivilistica.

 

Lo afferma il TAR Campania (Napoli sez. I 8 ottobre 2015 n. 4750 che richiama Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 giugno 2007 n. 2951; Sez. V, 24 aprile 2002 n. 2202). I giudici partenopei rilevano altresì che il destinatario della comunicazione fax può superare la presunzione (semplice) di avvenuta conoscenza che consegue al c.d. rapporto di trasmissione opponendo il malfunzionamento dell’impianto ricevente: è evidente che di tale mancata funzionalità deve essere offerta prova rigorosa non potendo evidentemente darsi campo e giustificazione a circostanze impeditive opposte in modo generico e non documentate.